lunedì, maggio 25, 2009

Limite

Sarà il caldo.
Sarà che oggi è lunedì.
Sarà che ieri ho fatto un gran bel giro in moto da solo e che mi è piaciuto tantissimo.
Sarà che erano mesi che non trascorrevo un pomeriggio così noioso come oggi.
Sarà...

Ho comunque avuto il tempo di rifarmi il cuore con queste immagini:


Gente con le palle quadrate.
E non tanto per le palle, quanto per gli spigoli vivi che in moto devono dare alquanto fastidio.

Sono sul confine della sopportazione, proprio al limite.
Una telefonata, un'email, un contatto sbagliato e la molla scatta.
Oggi va così.
Ed è solo lunedì.

3 commenti:

Maxilogan ha detto...

Certo molte delle foto sono belle (tecnicamente) ed evocative.

Ma sei sicuro che non ci siano volute le palle ancora più quadre per lottare contro quel pomeriggio noioso senza soccombere, o che non ci vorranno in futuro per non far scattare quella molla che ormai è in tensione da tempo?

Con affetto,

maxilogan

Maxilogan ha detto...

esplicito un po' meglio il concetto di prima: certo che ci vogliono le palle anche per fare quello che stanno facendo nelle foto. Ma se ho imparato qualcosa alla mia età, quella è gente che *ama* fare quelle cose.

Il fatto è che quando una cosa ti piace, sia essa l'acrobazia in moto, il viaggio, il mettere le mani in un PC (o in un Mac :P ), i sacrifici nemmeno si sentono.

Quando davvero vengono fuori le "palle" (o non vengon fuori, se non ce le si ha) è nei momenti sfigati, quando le cose sembrano girare al 100% nel verso sbagliato, o quando la noia di fare le stesse cose da anni è talmente tanta da essere schiacciante.

Bye

FAB ha detto...

Certo, certo... concordo con te.

Se uno le palle le ha (quadrate, cubiche o romboiformi), saltano fuori soprattutto nei momenti "NO", nei quali riescono a dare il meglio di loro stesse.

Ma il coraggio (che paragono alle nostre ghiandole riproduttive) è una prerogativa che emerge in mille circostanze, belle o brutte che siano.

Non mi considero un tipo molto coraggioso, ma un po' di palle penso di averle.

E quel lunedì s'erano proprio rotte, tant'è che la molla, poi, è scattata.
Meglio dimenticarlo, perchè avevo torto marcio...

Ecco: bisognerebbe che le palle fossero il nostro autocontrollo. Di quello, alcune volte, ne sento il bisogno.

Aloha,

FAB