venerdì, gennaio 02, 2009

Chiusura


Periodo pessimo.Aggiungi immagine

Riprendo il blog dopo mesi solo per chiuderlo, forse definitivamente.

Un saluto a chi c'era e a chi c'è.

E per quelli che ci saranno, un piccolo avvertimento: sono una persona molto peggiore di quel che appaio.
Regolatevi fin d'ora.

Mi piacerebbe moltissimo riavere lo sguardo di questo bambino: il mondo è tutto lì dentro.

Adios.

3 commenti:

Maxilogan ha detto...

Non so cosa ti spinga a prendere una decisione del genere che comunque non posso fare a meno di rispettare.

Dal canto mio trovavo il tuo periodico postare molto interessante, intelligente e critico quando serviva, più leggero o sentimentale (nel senso migliore del termine, ovvero "legato ai sentimenti") in altri momenti.

Amavo molto la scelta delle immagini (impareggiabile, per lo meno da me) ed il fatto, come detto prima, che avevi sempre e comunque qualcosa da dire, e se non l'avevi non sentivi la necessità di riempire per forza delle righe.

Avevo il tuo feed sottoscritto poi per varie ragioni (ho ri-flashato il Nokia N800 e l'ho poi quasi abbandonato) ho visto questo post molto tardi, dopo avere recuperato la lista dei miei feed ed averla importata in Apple Mail.

Spero di essere ancora in tempo a lavorare di httrack per non perdere tutto questo..

Saluti

Maxilogan ha detto...

Dimenticavo: "E per quelli che ci saranno, un piccolo avvertimento: sono una persona molto peggiore di quel che appaio."

Noi che (forse) ti conosciamo, sappiamo che è esattamente il contrario.

Anonimo ha detto...

Ciao O. e grazie per le tue parole, sempre apprezzate.
Il periodo è pessimo (anche se lo era maggiormente all'epoca del mio ultimo post) essenzialmente per il consolidarsi delle fine di un bel periodo che stavo vivendo sentimentalmente.
Dopo una crisi ad inizio 2007 (oggetto anche di qualche post qui), mi era sembrato che la strada intrapresa fosse quella "giusta" (per giusta intendo calibrata, voluta ed adattata al nostro modo di vivere e concepire il rapporto di coppia)... ma mi sbagliavo, ed anche molto.
Come successe allora, sono ricaduto nella trappola della monotonia, nella gabbia del rapporto limitato e limitante, nel quale ci aspetta dall'altro cose non dette, che non fanno altro che peggiorare la situazione.
Molti aspetti restano dentro alla mia mente, e, volutamente, non li faccio uscire dalle dita.

Una sorta di rinascimento, di ristrutturazione, di rifondazione delle mie basi è già in atto e, anche se lentamente, ne sto uscendo.
Il dialogo c'è ancora, ci cerchiamo e ci vediamo, ma i paletti fissati sono tali che stavolta non si recupera alcunché: in sincerità, so che è meglio così.
L'orizzonte, per forza di cose, è raggiungibile solo da cammini diversi.
Tutto è finito con equilibrio, intelligenza reciproca, senza scenate, litigi o "piatti volanti", senza terzi che si siano frapposti... un abbandono lento ed inarrestabile, spesso impercettibile, che lascia forse ancora di più l'amaro in bocca...

La decisione di chiudere per un lunghissimo periodo questo blog (il "definitivamente" è ancora nell'aria, cmq) è legato alla pressoché perfetta aderenza della mia vita di questi quasi tre anni passati, con i pochi pensieri lasciati a memoria nel web: se continuassi, non sarebbe più la stessa cosa. E non riuscirei a farmene una ragione.
Certo, l'autore "fisicamente" è sempre lo stesso, ma "mentalmente" non lo è già più...
Preferisco, a malincuore, finire qua.

E chissà...

Magari fra 10 o 20 anni ripercorrendo questi brevi scritti, mi farò una sontuosa risata nel leggere queste poche parole, partorite dalla mia mente in un periodo tutto sommato passeggero della vita, e commenterò me stesso sul nuovo "ThE FiLInG cleRK 2", che forse vedrà la luce da qui ad allora...

Chissà...

E mi ritroverò di nuovo ad interpretare le ultime scene di "Mediterraneo", in una fase della vita nella quale i miei pensieri saranno ancora più simili a quelli dei personaggi del film.
In un momento in cui emergerà con forza che l'esistenza umana, dopotutto, si condensa in pochi istanti, in pochi fatti, in un numero modesto di eventi significativi, siano essi piacevoli o no.
Questo, fuori d'ogni dubbio, sarà uno di quelli.

Con immutata stima,
FAB