giovedì, aprile 09, 2009

Pietre

Árbol de piedra - Bolivia

Ed un sussulto d’istante.
Buio e freddo e polvere.
L’abbandono dei ricordi.
Come d’ondeggiare senza direzione.
E poi occhi.
Occhi che si cercano.
E l’assenza, la paura.
Torrente a sfregiare i volti.
D’un vivere che pare solo d’esistere.
Ed ancora pietre.
Tutto intorno, ma anche dentro.
Pietre nude, impotenti.
Il deserto dell’anima.
Ma infine l’amore.
Che arriva e deborda.
Senza controllo, universale.
Mani e braccia e coraggio.
Uomini stranieri e sconosciuti, al fianco.
Con la speranza che questo resti a memoria.
Che il nostro sguardo non dimentichi.
Che la mente non cancelli.
Che il cuore continui a battere.
Che le pietre siano solo intorno.
E mai più dentro.

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