mercoledì, giugno 28, 2006

Baratro

Sono già mesi, anni forse, che ho una strana sensazione: mi pare che l'Italia sia sull'orlo del precipizio, proprio lì, sul ciglio della voragine, un attimo e si cade in un dirupo senza fondo.
E' una sensazione che rimane in sottofondo, ma quasi sempre presente: l'elenco delle difficoltà, delle nefandezze e delle infamie sarebbe fin troppo lungo da riportare.
La società sta andando a rotoli: economia, politica, sport, cultura.... poco o niente che funzioni. Noi italiani ci saremo pure abituati, ma una volta che si comincia a cadere giù dalla forra, non è affatto facile risalire.

In negativo, mi torna in mente una canzone: "...dietro non si torna, non si può tornare giù. Quando ormai si vola, non si può cadere più...."

L'ottimismo è sotto le suole delle scarpe.

2 commenti:

Maxilogan ha detto...

Sì, sono anni. Almeno da due o più provo questa sensazione di angoscia, uno scoramento nel vedere quanto si insista, nonostante le difficoltà che ci sono, a volere mantenere il tenore di vita che da sempre si segue. E nulla viene veramente fatto da chi quel tenore di vita magari lo considera da pezzenti. Continuano a succhiarci finchè non rimarrà nulla.

Hai mai notato le pubblicità di un periodico qualsiasi che non sia il solito giornaletto gossipparo? Parlo di Panorama, o l'Espresso, per esempio. Le dividi in due categorie. Beni di lusso e advertising di banche o finanziarie. Vorrà pur dire qualcosa, no?

Qui si rischia l'Argentina...

Maxilogan ha detto...

Aggiungerei:

"Non sono cacchi miei se non quadra
se la politica è malata e ladra
fa nada, io scendo in strada ma bada
solo se mi tocchi la squadra"